Se per le donne è normale sottoporsi periodicamente a visite di controllo ginecologiche, per gli uomini la visita di controllo dall’urologo continua ad essere considerata una pratica poco comune.
Si stima infatti che solo il 10-20% degli uomini sia abituato a sottoporsi ad una prevenzione urologica periodica e ben 9 uomini su 10 si mettono in contatto con un urologo solo in caso di gravi patologie.
Anche in questo caso, invece, fare prevenzione è una pratica fondamentale per riconoscere, diagnosticare e trattare qualsiasi patologia possa insorgere. Un intervento tempestivo può essere essenziale per patologie tumorali e benigne, che possono avere conseguenze molto gravi se non vengono trattate tempestivamente.
Vediamo quindi insieme come si svolge e a cosa serve una visita urologica
Che cos’è la visita urologica?
La visita urologica è una visita specialistica che viene effettuata da un urologo, che è un medico specializzato nella cura delle malattie dell’apparato urinario.
Il suo obiettivo è quello di riconoscere, diagnosticare e curare i disturbi urologici, fra cui: incontinenza, infezioni, prostatiti, disturbi legati alle funzioni sessuali.
Come si svolge una visita urologica?
Una visita urologica inizia con una chiacchierata durante la quale lo specialista raccoglie informazioni sullo stato di salute del paziente e su eventuali familiarità.
Procede poi con l’esame obiettivo che prevede l’osservazione dell’addome superiore e della parte bassa della schiena, per poi concludersi con l’esplorazione rettale, che è fondamentale per la diagnosi precoce del cancro alla prostata.
Quando fare la prima visita?
Sarebbe importante, per ogni ragazzo, fare una visita urologica durante la pubertà per fare un primo controllo e valutare la possibile presenza di alcuni problematiche come il varicocele, che è uno dei principali motivi di infertilità.
In ogni caso, è soprattutto a partire dai 40 anni che sottoporsi periodicamente a controlli urologici diventa necessario. Questo risulta infatti fondamentale per tenere sotto controllo l’eventuale insorgere di malattie tumorali, come l’iperplasia prostatica benigna oppure la prostatite o ancora i tumori del testicolo.
Ci sono poi 5 sintomi che non andrebbero assolutamente sottovalutati e che richiedono il controllo di uno specialista:
- disturbi dell’apparato urinario
- sangue nelle urine
- deficit erettile
- colica renale
- incontinenza urinaria
Se hai qualche domanda che vuoi sottoporre al nostro specialista, mettiti subito in contatto con noi per prenotare un consulto.