L’idea di fare l’Urologo è nata al terzo anno della Facoltà di Medicina a Milano, dall’incontro con un professore appassionato dell’arte chirurgica e con il desiderio di insegnarla a chi lo seguisse.

Affascinato dall’incontrare i pazienti ed appassionato all’applicazione delle tecnologie in ambito chirurgico, ho trovato nell’Urologia una specialità dalle molte facce, in cui non ci si stanca mai di imparare.

I miei principali campi d’azione sono l’endoscopia mininvasiva laser per il trattamento delle neoplasie, della calcolosi urinaria e dell’ipertrofia prostatica e da 3 anni, presso l’Urologia Laparoscopica e Mininvasiva dell’Ospedale di Garbagnate Milanese, la laparoscopia per il trattamento delle neoplasie maligne di vescica, prostata, rene ed uretere.

Per necessità di numerose coppie di indicazioni ed accertamenti per infertilità, nel tempo ho accresciuto le mie competenze anche in ambito andrologico (branca ben più ostica e meno entusiasmante in termini di gratificazione a breve termine); il desiderio di poter accompagnare queste coppie mi sta facendo man mano scoprire il mondo della fertilità maschile, con una maggiore ricerca di terapie che la possano favorire, quando necessario.

Del mondo “PerLa”, resto molto incuriosito dal desiderio dei colleghi di portare avanti un lavoro d’equipe per la presa in carico delle e dei pazienti nella loro interezza.